i mondi dell’arte

ce ne sono diversi ma, c’è il tuo

che è bello e fiorito o stanco e depresso

andrebbe innaffiato o potato radicalmente

è il tuo spazio il tuo luogo e dipende da te

non da critici o successi

inizia con te e incontra il pubblico poi

invece, il mondo dell’arte quello esterno, quello commerciale

lo conosco poco e comunque mi è ancora ostile

 

 

 

 

 

 

 

 

 

credo che chi si cimenta costantemente con la creazione

chi continua, ha sempre bisogno di molta energia

soprattutto per ripartire perchè

se la stagione di lavoro è buona è comunque quasi

impossibile che rimanga fluida e senza interruzioni

e sono queste pause a caricare..in bene e in male

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