Ecco diversi disegni a matita nera, inchiostro bruno e acquarellature, eseguiti da Giulio Romano per la corte di Mantova
Alcuni di questi trasformati in affresco, dalla sua bottega e sotto la sua guida, si possono in questo momento comparare uno di fronte all’altro, l’idea fresca del disegno e la sua impressione a fresco su pareti e volte
I disegni di Giulio si possono mirare lungo un percorso che parte dal Castello di San Giorgio, sale alla Corte Nuova e passa per l’appartamento ufficiale di Federico II Gonzaga e la Rustica, cogliendo l’occasione anche per scoprire nuove parti del Palazzo (vanta più di 500 stanze) appena aperte dopo i restauri, che lasciano senza fiato
Mantova regala sempre cose bellissime, sono sempre molto grato e meravigliato di come ogni anno appaiono nuove meraviglie
Come questo affresco appena scoperto e visibile prima ancora di essere studiato e attribuito
Forse il monte Olimpo